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Come gestire gli acquisti e la volatilità dei mercati?

Intervista alla dott.ssa Helena Melnikov, direttrice dell’associazione tedesca BME (Bundesverband Materialwirtschaft, Einkauf und Logistik e.V.) sul tema della digitalizzazione e delle sfide attuali del mondo del procurement.

Evento BME-eLÖSUNGSTAGEN 2022
Foto di Anne Wirtz/BME e.V

Come aiutare il reparto acquisti a passare al digitale?

Per Helena Melnikov, l’agilità è la chiave: “È necessario poter adattare i processi a ogni situazione e contesto in modo flessibile, e non solamente aderire agli schemi rigidi che sono sempre stati seguiti”. Oltre agli strumenti tecnologici, sono le persone ad avere un ruolo importante nella digitalizzazione del reparto acquisti. Secondo Helena Melnikov, la tecnologia, i processi e le persone devono essere infatti in perfetta sintonia per poter promuovere lo sviluppo di un’azienda.  

Quali sono le sfide principali che il procurement deve affrontare al momento?

La pandemia di Covid-19, la chiusura del porto di Shanghai, la guerra in Ucraina: la lista delle sfide per il mondo degli acquisti è in continuo aggiornamento. Come riassume la dott.ssa Melnikov: “Una sfida importante è rappresentata dalla necessità di ripensare il concetto di globalizzazione. Ciò significa riesaminare quasi giornalmente i processi di gestione del rischio e dei fornitori elaborati nel corso degli anni, il tutto a seconda della disponibilità di materie prime o del contesto geopolitico”. La volatilità dei mercati sta diventando sempre di più una condizione permanente, e secondo la direttrice di BME le soluzioni digitali hanno un ruolo centrale nel mantenere stabili le supply chain.

Come può il reparto acquisti adattarsi alla crescente volatilità del mercato?

Dal 2020 i reparti acquisti stanno affrontando un momento di crisi. Per poterlo superare al meglio, la dott.ssa Melnikov pone l’accento su tre fattori principali:

Controlli giornalieri

In tutti i reparti acquisti vengono esaminate giornalmente le condizioni dei mercati più importanti.  

Gestione dei rischi

Sulla base di queste analisi, vengono quindi elaborate delle strategie di gestione dei rischi per le singole supply chain. A questo proposito, occorre porsi queste domande: Dove cambiano i mercati? Dove possono verificarsi difficoltà con gli approvvigionamenti? Dove è necessario modificare le condizioni di vendita?

Partnership solide

In questo contesto, per Helena Melnikov la relazione con i fornitori gioca un ruolo fondamentale: “Quando si hanno collaborazioni consolidate e stabili, si può contare sul partner anche nei momenti di crisi. Il ruolo delle partnership strategiche sta assumendo sempre più importanza, oltre a un significato del tutto nuovo”.

Maggiori informazioni sull’evento BME-eLÖSUNGSTAGE e sull’intervento di Bernd Schönwälder »