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Come le piattaforme possono supportare la resilienza nel procurement

Unite all’evento BME-eLösungstagen 2022 a Düsseldorf.

“Finalmente si può tornare a fare networking!”: è stato questo il motto di Unite durante il BME-eLÖSUNGSTAGE, l’evento dedicato al tema della digitalizzazione degli acquisti svoltosi a Düsseldorf il 31 maggio e il 01 giugno scorsi. Per l’occasione, abbiamo allestito la Unite Network Lounge, uno spazio creato appositamente per il networking e il confronto tra gli esperti del procurement. Durante l’evento, Bernd Schönwälder, membro del consiglio direttivo di Unite, ha partecipato alla tavola rotonda sul tema delle soluzioni digitali presentando un intervento sul ruolo delle piattaforme negli acquisti. Di seguito è disponibile un estratto dei punti più importanti che sono stati affrontati.

Cosa si intende per piattaforme?

La discussione è iniziata partendo da una domanda apparentemente molto semplice: come definire una piattaforma. Per Bernd Schönwälder, è il cosiddetto “effetto network” a costituire un punto centrale: le piattaforme sono infatti uno strumento che permette ai propri partecipanti di collaborare e contribuire insieme alla creazione di valore, offrendo l’infrastruttura adatta a semplificare tutte le interazioni.

La volatilità dei mercati e il valore aggiunto delle piattaforme

Soprattutto durante i periodi caratterizzati dall’instabilità del mercato, le piattaforme possono offrire supporto agli acquisti. L’inflazione e la continua variazione dei costi hanno in molti casi costretto le aziende a rivalutare i propri contratti quadro tradizionali. Oggi per i fornitori è sempre più complesso garantire le stesse condizioni di vendita per tutta la durata del contratto. Per questo motivo, al mercato servono strumenti in grado di trovare le soluzioni migliori indipendentemente dal contesto socioeconomico. Come piattaforma, Unite collabora con centinaia di fornitori con offerte differenti e con i quali è possibile concordare prezzi personalizzati. In questo modo, Unite offre alle aziende un servizio di ricerca dinamico delle condizioni più adatte a soddisfare le proprie esigenze.  

Il ruolo delle piattaforme per un procurement sostenibile

Come ha successivamente spiegato Bernd Schönwälder, Unite permette inoltre alle aziende di rispettare i propri principi in materia di sostenibilità. Gli amministratori possono infatti impostare le preferenze di ricerca e indirizzare i dipendenti verso i prodotti in linea con la strategia aziendale.

Un altro valore aggiunto di Unite è dato dalla possibilità di accedere a dati e report relativi ai propri ordini. In questo modo, è possibile valutare e mantenere il controllo sull’andamento degli acquisti, oltre a poter orientare i buyer verso scelte sostenibili.