“Digitalizzazione e collaborazione: sono questi i pilastri del valore aggiunto di Unite”. Così ha voluto aprire l'evento di lancio Bernd Schönwälder, membro del consiglio direttivo di Unite. L’evento, svoltosi lo scorso 02 marzo interamente in digitale con la moderazione di Elisabetta Bollini, Country Manager Italia, ha permesso a buyer, fornitori e partner di confrontarsi direttamente con il board e con i protagonisti del nostro rebranding, scoprendo tutti i vantaggi che la nostra piattaforma offre.
La storia del nostro rebranding
“Un unico brand per le nostre piattaforme”: è così che Erika Mizun-Moller, Head of Brand Management, ha definito l’obiettivo del nostro rebranding, e ha spiegato: “per questo motivo abbiamo unito il marketplace B2B Mercateo e il network di Unite sotto una nuova marca”. La piattaforma Unite collega clienti e fornitori in una nuova esperienza di business collaborativo e facilita la connessione tra le aziende promuovendo una supply chain sostenibile. “Le piattaforme sono il futuro perché favoriscono la collaborazione, permettono di migliorare il proprio rendimento e di creare valore condiviso” ha spiegato Bernd Schönwälder durante il suo intervento, e ha aggiunto: “Unite offre un’infrastruttura digitale per gestire l’intero spettro degli acquisti indiretti attraverso processi standard e una rete di aziende in continua crescita”.
Cosa cambia per i buyer?
Durante il suo intervento, Gianluca Facchini, Key Account Manager Italia, ha spiegato che sarà ancora possibile continuare a utilizzare la piattaforma senza bisogno di apportare modifiche al proprio sistema. Successivamente, si è soffermato sui vantaggi offerti dal network di Unite ai buyer. Su Unite Store si trovano infatti tanti fornitori diversi e si possono attivare i BusinessShop che meglio si adattano alla strategia aziendale in un solo click. Oppure, è possibile invitare i fornitori di fiducia a unirsi al network, in modo tale da contribuire alla crescita della rete e alla creazione di valore condiviso. Più il network cresce, più aumenteranno i vantaggi per tutti gli attori in gioco.
Tanti vantaggi anche per i fornitori
“Lo scopo di Unite è quello di collegare direttamente buyer e fornitori per contrastare gli squilibri del mercato”, ha spiegato Stefano Giorgetta, Supplier Manager Italia. “I marketplace B2B sono in continua crescita e offrono vantaggi importanti per la gestione della long tail, ma da soli non bastano a coprire tutte le esigenze di un’azienda. Allo stesso tempo, molti rivelano ancora un approccio volto a modelli B2C. Il settore B2B ha però esigenze diverse, poiché altri fattori, come l’assistenza, la consulenza, il contatto diretto e la sostenibilità giocano un ruolo fondamentale. I network permettono di stabilire relazioni commerciali dirette e durature con i propri clienti e di mettere sullo stesso piano le esigenze di buyer e fornitori”. Su Unite, inoltre, i fornitori hanno a disposizione uno spazio per presentarsi al meglio e descrivere i loro servizi anche nel campo della sostenibilità, così che i clienti possano fare scelte informate. In questo modo, si gettano le basi per partnership trasparenti e durature.
Nuovi scenari per i partner
Un ampio spazio è stato dato anche alle partnership in atto. Elisabetta Bollini, Country Manager Italia, ha colto l’occasione per ringraziare tutti i partner tecnologici per la collaborazione; già da tempo, infatti, Unite lavora con più di 40 sistemi di e-procurement e ERP. Anche in questo caso, le partnership esistenti non subiranno mutamenti sostanziali e per clienti e fornitori sarà ancora possibile utilizzare la piattaforma tramite i sistemi partner (una panoramica è disponibile a questa pagina).
Ma Unite offre anche nuove possibilità: Bernd Schönwälder ha illustrato come determinati partner B2B abbiano l’opportunità di portare il proprio network sulla piattaforma. In questo modo, è possibile gestire e ottimizzare gli acquisti sulla base dei dati disponibili. La nostra piattaforma include infatti alcune funzionalità di raccolta e condivisione dei dati che possono essere utilizzati per report e analisi strategiche.
Digitalizzazione e collaborazione: sono questi i pilastri del valore aggiunto di Unite.
Uno scambio proficuo con il pubblico
La parte conclusiva dell'evento è stata dedicata a una sessione di Q&A durante la quale il team di Unite ha risposto alle tante domande del pubblico. Particolarmente interessanti per i partecipanti si sono rivelati i temi della gestione del network di fornitori sulla piattaforma e delle modalità di connessione con i principali sistemi di e-procurement.