4 Materie prime per esplosivi
È vietata la vendita di materie prime per esplosivi, come acetone e acido solforico.
5 Prodotti fitosanitari
È vietata la vendita di prodotti fitosanitari come l’antimuschio, il concime naturale, il concime per piante da frutto e il concime per prato.
È invece consentita la vendita di biocidi.
6 Animali e piante protetti
È vietata la vendita di animali vivi.
È inoltre proibita la vendita di carcasse di animali, parti di animali e piante protetti dalla Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione (CITES), come ad esempio le grandi scimmie antropomorfe, i cetacei, gli elefanti, i pangolini, le testuggini, i coccodrilli e diverse specie di orchidee e cacti, o prodotti da essi derivati.
7 Contenitori per bevande monouso soggetti a cauzione
Non è consentita la vendita di bottiglie o altri contenitori per bevande soggetti a cauzione.
8 Articoli erotici e pornografici
Non è ammessa la vendita di nessun tipo di articoli di natura pornografica, inclusi sex toy. Questa disposizione si applica anche a gadget come, ad esempio, prodotti alimentari con riferimenti sessuali.
9 Armi e articoli pirotecnici
È vietata la vendita di armi da fuoco, armi da taglio, armi contundenti, armi chimiche con effetto irritante e pistole a gas, nonché di articoli pericolosi come stelle da lancio e balestre. Questo divieto è valido anche per componenti o parti di armi, munizioni, kit (compresi kit per modelli di armi da fuoco a salve), pistole da paintball e armi finte.
Non è inoltre ammessa la vendita di articoli pirotecnici.
10 Articoli incostituzionali
È vietata la vendita di qualsiasi articolo di natura incostituzionale o di prodotti che incitano al razzismo, all’odio e alla discriminazione, così come oggetti commemorativi nazifascisti.
11 Articoli soggetti a divieto di commercializzazione
Non è ammessa la vendita di articoli soggetti a divieto di commercializzazione, come:
Gli articoli indicati nell’Articolo 5 della direttiva europea sulla plastica monouso (SUP), ovvero tutti gli articoli in plastica oxo-degradabile e alcuni articoli in plastica monouso, compresi contenitori per alimenti e bevande in polistirene, cotton fioc, posate e i piatti monouso, cannucce, agitatori per bevande e sostegni per palloncini;
Telecamere di sorveglianza mimetiche;
Sistemi di navigazione con rilevatore radar integrato;
Articoli contraffatti o che violano i diritti di marchio, copyright o brevetto;
etc.
B Articoli soggetti a restrizioni
La vendita dei seguenti articoli è soggetta a restrizioni. Questa lista rappresenta una linea guida e non è da considerarsi esaustiva. Il Fornitore è legalmente e contrattualmente tenuto a effettuare controlli continui sulla conformità degli articoli che offre a catalogo, a garantire il rispetto delle normative e a indennizzare Unite in caso di violazioni.
1 Sicurezza dei prodotti
Possono essere venduti solo gli articoli che soddisfano i requisiti legali di sicurezza. Ciò si applica, tra gli altri prodotti, anche a giocattoli, dispositivi elettronici e di protezione individuale, prodotti medicali e strumenti di misurazione. Devono inoltre essere rispettati tutti gli obblighi di informazione, ispezione, stoccaggio, trasporto e correzione, nonché di etichettatura, ad esempio, con etichette CE, UKCA. La dichiarazione di conformità dovrà essere presentata a Unite su richiesta e, ove necessario, fornita insieme al prodotto.
2 Sostanze chimiche (REACH)
Le sostanze, miscele o articoli soggetti al Regolamento europeo REACH, al Regolamento UK REACH, all’ordinanza svizzera sui prodotti chimici, o ad altre leggi applicabili nel Territorio contrattuale, devono soddisfare tutti i requisiti legali. In caso di sostanze e miscele classificate come pericolose (di seguito “sostanze pericolose”) è necessario fornire le informazioni previste dall’Art. 33 del Regolamento europeo REACH e la scheda tecnica di sicurezza elettronicamente nella descrizione dell’articolo ed eventualmente in aggiunta alla consegna. Il Fornitore si impegna inoltre a mantenere aggiornati i contenuti. A tal fine, il Fornitore dovrà comunicare eventuali aggiornamenti alla scheda tecnica di sicurezza relativa ad articoli consegnati entro i 12 mesi precedenti inviando il documento aggiornato e indicando “Revisionato in [data]” all’indirizzo SDB@unite.eu, avendo cura di specificare anche il rispettivo numero d’ordine Unite. La scheda tecnica di sicurezza dovrà invece essere modificata nella descrizione dell’articolo.
Infine, è necessario includere le seguenti informazioni nella descrizione dell’articolo:
3 Biocidi
Per la vendita di prodotti biocidi è necessario includere la seguente dicitura nella descrizione in maniera chiara e leggibile:
“Usare i biocidi con cautela. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto”.
La descrizione dell’articolo deve presentare chiaramente eventuali rischi per la salute, evitando indicazioni ingannevoli come “a basso rischio”, “non tossico”, “innocuo”, “naturale” o “ecologico”.
I biocidi devono essere idonei alla vendita nel Territorio contrattuale di riferimento. Inoltre, le seguenti informazioni devono essere presenti alla pagina del prodotto:
I dettagli specificati alla Parte B del Regolamento REACH relativi alle sostanze chimiche e la scheda tecnica di sicurezza;
La dichiarazione di prodotto biocida;
Nome e identificatore unico di formula (codice identificativo rilasciato dalle autorità competenti);
Se presenti, istruzioni d’uso, informazioni relative all’area di implementazione, divieti e limitazioni (ad esempio, in caso di uso limitato a professionisti).
4 Disinfettanti
È ammessa la vendita di disinfettanti solo se classificati come biocidi, prodotti medicali o cosmetici. È vietata la vendita di disinfettanti classificati come prodotti farmaceutici.
5 Sostanze pericolose in dispositivi elettrici ed elettronici (Direttiva RoHS)
I dispositivi elettrici ed elettronici devono essere conformi alla Normativa comunitaria RoHS e alle normative locali, come la Normativa UK RoHS, il regolamento svizzero ChemRRV e le leggi applicabili nel Territorio contrattuale. Nello specifico, non devono essere superate le quantità limite di metalli pesanti, agenti ignifughi, plastificanti, etc.
Su richiesta, dovranno essere forniti a Unite la dichiarazione di conformità dei prodotti e la documentazione di verifica. Gli articoli devono inoltre essere correttamente etichettati, ad esempio con l’etichetta CE.
6 Etichettatura energetica
Ai sensi del Regolamento UE relativo ai nuovi sistemi di etichettatura energetica, per articoli come dispostivi elettrici e sorgenti luminose è necessario allegare le etichette di consumo energetico e la scheda tecnica alla pagina del prodotto, oltre ad eventuali ulteriori requisiti previsti dalla legge applicabile del Territorio contrattuale.
7 Minerali provenienti da zone di conflitto
Ai sensi del Regolamento europeo sui minerali originari di zone di conflitto e del Dodd-Frank Act, è vietata la vendita di minerali come stagno, tantalio, tungsteno e dei minerali metallici da essi derivanti, oltre che di oro, provenienti da zone di conflitto o zone ad alto rischio (come, ad esempio, la Repubblica Democratica del Congo). Il Fornitore è tenuto a garantire la conformità dei propri articoli stabilendo processi adeguati o, se necessario, dimostrando che i propri prodotti non contengono minerali provenienti da zone di conflitto. Le presenti disposizione si applicano anche all’utilizzo di cobalto e miche.
8 Alcol e articoli soggetti a limiti di età
Gli articoli soggetti a limiti di età, come le bevande alcoliche, possono essere venduti solo se presentano la classificazione per età e se l’acquirente rientra in tale classificazione. È obbligatorio verificare l’età del destinatario al momento della consegna.
9 Libri
Per la vendita di libri, è necessario osservare eventuali prezzi definiti nel Territorio contrattuale di riferimento.
10 Imposta sul diritto d’autore
Se previsto dalla legge applicabile nel Territorio contrattuale, per la vendita di dispositivi o strumenti per la creazione o il salvataggio di riproduzioni, come scanner, stampanti, tablet, smartphone, CD, hard disk esterni, schede SD, dispositivi USB, o fotocopiatrici, il Fornitore è responsabile del pagamento dell’imposta sul diritto di autore e del rispetto degli obblighi di informazione e rendicontazione correlati.
11 Tessili, alimenti e cosmetici
Per articoli tessili, alimentari è cosmetici è necessario rispettare gli obblighi di informazione previsti. Ad esempio, devono essere chiaramente indicati gli ingredienti di un alimento o la composizione fibrosa di un prodotto tessile.
12 Responsabilità estesa del produttore (EPR)
Gli articoli principalmente interessati da regimi di responsabilità estesa del produttore (ERP) sono: imballaggi, dispositivi elettrici ed elettronici, batterie e articoli in plastica monouso. In alcuni Paesi, come ad esempio la Francia, tali normative si applicano anche ad altre categorie prodotti. I produttori degli articoli interessati sono responsabili dell’intero ciclo di vita dei prodotti e del loro impatto ambientale. Laddove previsto, i Fornitori sono tenuti a verificare il rispetto di tali obblighi da parte dei produttori o dei fornitori a monte e, su richiesta, a fornirne la documentazione attestante a Unite.
Di seguito sono riportanti alcuni esempi di obblighi di EPR. Questa lista non è da considerarsi esaustiva. Devono infatti essere soddisfatti tutti i requisiti previsti dal Paese in cui avverrà la consegna.
Imballaggio: a seconda delle normative previste nel Territorio contrattuale, registrazione e pagamento degli oneri previsti per lo smaltimento dei rifiuti;
Dispositivi elettrici ed elettronici: a seconda delle normative previste nel Territorio contrattuale, registrazione, etichettatura e smaltimento come da regolamenti locali;
Batterie: a seconda delle normative previste nel Territorio contrattuale, registrazione, etichettatura, adempimento degli obblighi di informazione, raccolta dei rifiuti.
